Due senza junior femminile

Prima batteria – I primi due in finale gli altri ai recuperi: un’arrembante Russia si lancia subito in avanti e inizia a fare l’andatura nonostante le inseguitrici, tra cui l’Italia, facciano pressing per raggiungere una delle due posizioni valide per il passaggio in finale. Ed è così che la barca azzurra al passaggio dei primi 500 metri è quarta dietro a Russia, USA e Spagna, ma in attacco alla prima posizione. Una condotta di gara che porta la formazione azzurra a superare la Russia ai seicento metri e a staccarla di una barca al passaggio dei 1000 metri. Con trentasette colpi le azzurre continuano la loro corsa vincente verso il traguardo e al passaggio dei 1500 metri sono prime con oltre quattro secondi di distacco dalla Spagna. Una prima posizione che Emma Piersanti e Chiara Fanciulli (Tevere Remo) amministrano e mantengono fino sul traguardo consentendogli di approdare direttamente alla finalissima per le medaglie.
Italia in finale.
1. Italia (Emma Piersanti, Chiara Fanciulli-Tevere Remo) 7.34.67,
2. Russia 7.39.48,
3. Spagna 7.39.87,
4. Usa 7.42.98,
5. Svezia 8.26.87.