La Società Ginnastica dei Canottieri del Tevere – oggi Rea­le Circolo Canottieri Tevere Remo – nacque formalmente il 1° gennaio 1872. Le sue radici tuttavia affondano in tempi più lontani. I fondatori, Guglielmo Grant e Guglielmo Serny, avevano infatti dato vita, nel 1867, alla Società Gin­nastica Serny dedita anche al canottaggio. Un certificato di adesione del benemerito socio Pio Barucci datato 1871 e l’autorizzazione del Comune di Roma a costruire la Sede Sociale nell’area ove tuttora insiste, in riconoscimento dei meriti acquisiti, prestando soccorso con le proprie barche alla popolazione romana colpita dalla grande alluvione del 1870, inducono a spostare indietro l’anno della effettiva fondazione del Sodalizio.

La Società, che introdusse per prima in Roma la ginnastica e il canottaggio, ebbe chiara vocazione risorgimentale, tanto da ricevere, dopo l’annes­sione di Roma al Regno d’Italia, alti riconoscimenti dalla Casa Reale Sabauda e dalle massime autorità del governo. Tra questi riconoscimenti figura l’adesione, sin dalla fon­dazione in qualità di soci onorari, del Principe Tommaso di Savoia Duca di Genova, fratello della futura Regina Margherita, del Ministro della Marina del tempo ammira­glio Benedetto Brin e del Sindaco della Capitale. Prima della costituzione del Reale Yacht Club Italiano (RYCI) nel 1879 alla quale il Circolo partecipò diretta­mente, la Società Ginnastica dei Canottieri del Tevere instal­lò una base velica a Palo Laziale, nella tenuta del Principe Ladislao Odescalchi fondatore della cittadina di Ladispoli e secondo Presidente, dopo Guglielmo Grant, del Sodali­zio. Nel 1912, con la fusione con il Circolo del Remo, la base venne trasferita ad Anzio ove tuttora è in piena attivi­tà.

Il Circolo ha una lunga storia nel campo del canottag­gio e della vela agonistici e molti sono i titoli, le medaglie e i trofei conquistati sin dal lontano 1875; molti di essi fanno bella mostra nella Palazzina della Sede Sociale. Mettono inoltre in evidenza il prestigio guadagnato nello sport dal Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, la Stella d’Oro e il Collare d’Oro al merito sportivo, massime ono­rificenze del CONI, di cui è stato insignito.